RTDb di Storia della filosofia
Università degli studi di Salerno, Italia
Linee di ricerca:
Il mio lavoro di ricerca s’incentra su alcune delle più importanti filosofe del Novecento quali Jeanne Hersch, Maria Zambrano, Simone Weil e Hannah Arendt con ampie aperture e rimandi alla scuola del pensiero di Karl Jaspers e di Ortega y Gasset. Tra fenomenologia, esistenzialismo e problematizzazione della differenza sessuale all’interno della tradizione filosofica occidentale, l’indagine di ricostruzione storiografica e teorica è confluita nelle tre monografie e in alcuni dei saggi. Attraverso la prima monografia, che ha carattere più storico-fenomenologico, “La libertà in formazione. Studio su Jeanne Hersch e María Zambrano” (Mimesis, 2008, pp. 186), ho affrontato le questioni fondamentali della filosofia occidentale, in particolare la questione della libertà, alla luce del contesto socio-culturale del pensiero di Jeanne Hersch e di María Zambrano. Partendo dall’interrogazione herschiana sul senso della filosofia, ho assunto la prospettiva delle due filosofe analizzate, andando verso una filosofia pratica che, contro il tradizionale logocentrismo, diventa esercizio di messa in forma della vita stessa del filosofo, in un intreccio indissolubile con la dimensione concreta della corporeità e dell’esistenza. Nella seconda monografia, dal titolo: “άνευ μητρός/senza madre. L’anima perduta dell’Europa” (La Scuola di Pitagora, 2014, pp. 269) che ha una matrice più storiografica e teorica, ho sostenuto come attraverso le due filosofe indagate sia possibile ridare vigore alla dimensione del sensibile per sviluppare il tema della dimensione della passività e della ricettività della condizione umana, nonché dell’ascolto e dell’accoglimento dell’altro. L’approfondimento tematico sull’Europa è messo al centro in questo studio su Zambrano e Weil. Nella terza monografia, “Chiaroscuri della ragione. Kant e le filosofe del Novecento” (Guida, Napoli 2018, pp. 160), che si caratterizza per una ricostruzione storiografica e teorica della presenza di Kant nelle filosofe studiate, ho posto l’accento su concetti quali coscienza storica, responsabilità morale, memoria, libertà, nonché sulla necessità di un modo di vivere eticamente ispirato a un’idea di persona scevra da ogni assolutismo e autoritarismo.
Formazione e titoli:
2011 PhD in Filosofia Moderna e Contemporanea (con lode), conseguito con lode presso L’Istituto Italiano di scienze umane (SUM), dal titolo “Vivir desviviendose”. Personale e impersonale nel pensiero di Simone Weil e di María Zambrano, (direttore di tesi prof.ssa Enrica Lisciani Petrini).
2007 PhD in Filosofia, Università di Ginevra, Svizzera, dal titolo: “La libertà in formazione. La comunicazione filosofica in Jeanne Hersch e in María Zambrano” (direttore di tesi prof.ssa R. De Monticelli)..
2001/2002 Master in filosofia (DEA): “La phénoménologie et les approches cognitives de l’Homme” Università di Ginevra, Svizzera.
1999 Borsa di ricerca presso l’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli per una specializzazione in M-Fil 06 (Storia della filosofia).
1998 Laurea in Filosofia, Università degli Studi di Napoli “Federico II” (110/110 e lode).
Abilitazione Nazionale (Miur):
2017/2030 Conseguimento dell’abilitazione nazionale di II fascia (professore associato) nei seguenti settori disciplinari: M-Fil 06 (Storia della filosofia) dal 29/03/2017 al 29/03/2026; SPS 01 (Filosofia Politica) dal 06/07/2017 al 06/07/2026; M-Fil 01 (Filosofia Teoretica) dal 22/04/2021 al 22/04/2030.
Incarichi di ricerca retribuiti presso Università, Fondazioni, Istituti:
2016 /2018 Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Napoli L’Orientale (M-Fil 06 Storia della filosofia).
2014/2016 Assegnista di ricerca – Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati – Università di Napoli L’Orientale (M-Fil 06 Storia della filosofia).
2012 /2013 Assegnista di ricerca per un progetto di rilevanza nazionale (Prin) – Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della comunicazione – Università di Salerno.
2010/2011 Assegnista di ricerca presso l’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli.
Coordinamento e direzione di ricerche nazionali e internazionali:
2014 Directeur d’études associés (DEA) – Fondation Maison des Sciences de l’Homme (FMSH) di Parigi, Francia. Si tratta del più antico programma di mobilità internazionale della FMSH in cui ricercatori e scienziati stranieri di tutti i continenti sono invitati, per un periodo che va da un mese a sei settimane, a svolgere il loro lavoro di ricerca in Francia attraverso indagini storiografiche sul campo, lavoro nelle biblioteche e negli archivi. Il programma è destinato esclusivamente a professori o direttori di studi stranieri, titolari di dottorati o titoli equipollenti che operano in istituti di istruzione superiore e di ricerca. Titolo della ricerca svolta: “La pensée du genre en France et en Italie et la question de la liberté des femmes philosophes au XXème siècle”.
Altre borse e contratti:
2013 Contratto per una collaborazione occasionale per una ricerca critica e bibliografica su: “Interculturalità e differenza di genere” (Prin, 2009) all’interno del progetto dal titolo “Umanesimo, religione e democrazia nel terzo millennio” – Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Napoli “Federico II” nell’ambito della cattedra M-Fil 06 (Storia della filosofia)
2012 Contratto per una collaborazione occasionale per una ricerca critica e bibliografica su “Analisi critica delle varie dimensioni filosofiche e storiche dell’interculturalità” (Faro, 2011) – Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Napoli “Federico II” nell’ambito della Cattedra M-Fil 06 (Storia della filosofia).
2007 Vincitrice di una borsa post-dottorato (CRIE) – I saperi della politica – Università di Napoli
“Suor Orsola Benincasa”, ma rifiutata per aver vinto altra borsa.
2002/2005 Progetto di ricerca finanziato dalla Fondazione Scientifica Nazionale Svizzera (SNSF) per un progetto dal titolo: Jeanne Hersch: une femme philosophe à son temps. Un parcours à travers l’éthique, l’esthétique et la pédagogie.
Attività di insegnamento e riconoscimenti:
2020/2021 Docente a contratto in Filosofia contemporanea (M-Fil 06) presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC, Università degli studi di Salerno, Corso di laurea magistrale (6 CFU).
2020/2021 Docente a contratto per il corso di Semiotica dell’arte presso Accademia di Belle Arti di Napoli.
2019/2020 Docente a contratto per il corso di Semiotica dell’arte presso Accademia di Belle Arti di Napoli.
2018/2019 Docente a contratto in Filosofia contemporanea (M-Fil 06) presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC, Università degli studi di Salerno, Corso di laurea magistrale (6 CFU).
2018 Docente per il Master di I livello in Sociologia Critica. Relazioni sociali, fenomeni politici, contesti culturali (Socri) presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia.
2018-2021 Cultrice della materia in Storia delle Filosofie europee e Filosofia e storia delle idee M-Fil/06 – Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Napoli “Federico II”.
2013/2017 Corso seminariale presso l’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli (IISF): Filosofe per la pace (20-24 marzo 2017); Genere, sesso, sessualità. Sviluppi attuali del femminismo contemporaneo (11-15 aprile 2016); Con Kant oltre Kant. La questione della libertà nella
filosofia del XX secolo (13-15 aprile 2015); Due pensatrici europee: Maria Zambrano e Simone Weil (14-16 ottobre 2013).
2015 Docente presso Scuola estiva di alta formazione (Istituto Italiano per gli studi filosofici).
2009/2015 Cultrice della materia in Storia delle Filosofie europee M-Fil/06 – Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Napoli “Federico II”.
2013/2016 Docente presso la scuola estiva della differenza – Università degli studi di Lecce.
2002/2004 Assistente presso la cattedra di Filosofia Moderna e Contemporanea – Università di Ginevra, Svizzera.
Peer Reviewer Svolge attività di peer review per le seguenti riviste scientifiche: “Rocinante”, Rivista di filosofia iberica e iberoamericana, ISPF-CNR; “Estetica”, “Studi e ricerche”, il Mulino.
Evaluator È stata chiamata a svolgere attività di valutazione anonima per alcune Università dell’Unione Europea.
Principali organizzazioni di convegni scientifici:
2017 Seminario: “Il potenziale creativo del simbolico nella mistica contemporanea tra sacro e profano”, Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati – Università di Napoli L’Orientale. (28 aprile).
2016 Convegno: “Alla ricerca della felicità: prospettive ermeneutiche e antropologiche”. Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati – Università di Napoli L’Orientale. (1-2 dicembre).
2013 Convegno: “Femminismo e neoliberismo. Il dominio dell’incertezza. Dal futuro al presente”. Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della comunicazione – Università di Salerno. (12 giugno).
2013 Convegno: “Dimensioni filosofiche e storiche dell’interculturalità” – Accademia Pontaniana di Napoli (19-20 novembre).
2009 Convegno: “Pensiero e giustizia in Simone Weil” – Istituto Italiano per gli studi Filosofici di Napoli (7-8 maggio).
Fa (o ha fatto) parte delle seguenti Società e Riviste scientifiche:
2020-in corso Segreteria redazionale della Rivista “Segni e Comprensione”
2019- in corso Comitato scientifico Rivista “Aurora. Papeles de Seminario Maria Zambrano”, Dipartimento di Storia della Filosofia, estetica e filosofia della cultura, Università di Barcellona, Spagna.
2015-in corso Società Italiana Karl Jaspers.
2016-in corso Comitato Scientifico della Rivista di Studi Jaspersiani.
2013-2015 Comitato Scientifico del “Festival delle idee politiche” di Pozzuoli (Napoli).
2012-2015 Società degli studi Politici di Napoli.
2014-in corso Segreteria redazionale della Rivista “Rocinante. Rivista di filosofia iberica, iberoamericanae interculturale”.
2014-2020 Segreteria redazionale – RTH “Research Trends in Humanities”.
Stefania Tarantino is a researcher (RTDb) and teacher at the University of Salerno. She holds two doctorates in philosophy, the first one defended at the University of Geneva in Switzerland and the second one at the Institute of Human Sciences of Naples / Florence. Her research is oriented towards the originality of the female philosophers in the XXth century, facing the Western metaphysical tradition. She has partecipated in various projects about national and international topics and she has taken part in many colloquies in Italy and abroad. In 2014 she was Directrice d’Etudes Associée (DEA) at the Fondation Maison des Sciences de l’Homme in Paris. She is a member since 2006 of the collective of the magazine online AdaTeoriaFemminista (www.adateoriafemminista.it).
She is the author of several books and articles, among which : La libertà in formazione. Studio su Jeanne Hersch e María Zambrano, Mimesis, Milano 2007; Pensiero e giustizia in Simone Weil (as Editor), Aracne, Roma 2009; Esercizi di composizione per Angela Putino. Filosofia, differenza sessuale e politica (as Editor, with Giovanna Borrello), Liguori, Napoli 2010; Femminismo e Neoliberalismo. Libertà femminile versus imprenditoria di sé e precarietà (as Editor, with Tristana Dini), Natan, Benevento 2014; Άνευ μητρός/senza madre. L’anima perduta dell’Europa. Maria Zambrano e Simone Weil, Collana Diotima – Questioni di filosofia e politica, La Scuola di Pitagora, Naples 2014; La teoria non è un ombrello. Dieci anni di AdATeoriaFemminista. 2006-2016, (as Editor, with Tristana Dini-Nadia Nappo-Lina Cascella), Orthotes, Napoli 2017.
The results of her research have had a significant impact only on the scientific community, but also on the civil society, evidence of which many reviews and interviews.
Stefania Tarantino est chercheuse et professeure à l’Université de Salerne et à L’Académie des beaux-arts de Naples Elle est titulaire de deux doctorats en philosophie, dont l’un a été obtenu à l’Université de Genève (Suisse) et l’autre à l’Institut des sciences humaines (Naples/Florence). Elle a obtenu la qualification nationale auprès du Ministère de l’éducation et de la recherche universitaires en tant que professeur agrégé en histoire de la philosophie et en philosophie politique. Ses recherches insistent sur l’originalité des femmes philosophes du XXe siècle face à la tradition métaphysique occidentale. Elle a donné des séminaires auprès de l’Institut Italien d’études philosophiques à Naples (www.iisf.it) et participé pendant plusieurs années à l’Ecole de la différence (Scuola estiva della differenza) créée et organisée à Lecce par Marisa Forcina. Elle a donné des conférences sur le féminisme italien dans le séminaire « Genre, politique, sexualité(s). Orient / Occident » dirigé par Christiane Veauvy et Mireille Azzoug à la Fondation Maison des sciences de l’homme; elle a bénéficié d’une invitation de cette institution en tant que DEA (octobre 2014). Elle est membre depuis du 2006 du collectif de la revue online AdaTeoriaFemminista (www.adateoriafemminista.it), fondée par Angela Putino et Lucia Mastrodomenico.
Elle est l’auteure de plusieurs ouvrages et de nombreux articles, parmi lesquels : La libertà in formazione. Studio su Jeanne Hersch e María Zambrano, Mimesis, Milano 2007; Pensiero e giustizia in Simone Weil (sous la direction de), Aracne, Roma 2009; Esercizi di composizione per Angela Putino. Filosofia, differenza sessuale e politica (sous la direction de), Liguori, Napoli 2010; Rosa Rius Gatell & Stefania Tarantino, Philosophie et genre: Réflexions et questions sur la production philosophique féminine en Europe du Sud au XXe siècle (Espagne, Italie), FMSH-WP-2013-40, août 2013 ; Femminismo e Neoliberalismo. Libertà femminile versus imprenditoria di sé e precarietà (sous la direction de), Natan, Benevento 2014 ; Άνευ μητρός/senza madre. L’anima perduta dell’Europa. Maria Zambrano e Simone Weil, Collana Diotima – Questioni di filosofia e politica, La Scuola di Pitagora, Naples 2014; 2016, Réflexions sur les ascendances kantiennes de la pensée de Simone Weil. Force morale et liberté, in “Revue Tumultes”, Oppressions et liberté. Simone Weil ou la résistance de la pensée, sous la direction de P. Devette – E. Tassin, Editions Kimé, n. 46, Paris; La liberté et l’expérience politique des femmes face à la crise: les féminismes italiens et leurs prolongements au XXIe siècle, in FMSH-WP-2016-112. 2016 <halshs-01306308>; María Zambrano, habitante del mundo y pensadora de la paz, en “Aurora” Papeles del Seminario María Zambrano. Dipartimento di Storia della filosofia di Barcellona, nº 17, 2016; L’obbligo di pensare. Una riflessione a partire da Hannah Arendt, Simone Weil e Jeanne Hersch, in Il diritto alla filosofia. Quale filosofia nel terzo millennio?, sous la direction de L. Candiotto e F. Gambetti, Diogene Multimedia 2016 ; La teoria non è un ombrello. Dieci anni di AdATeoriaFemminista. 2006-2016 (sous la direction de), Orthotes, Napoli 2017; 2018, Chiaroscuri della ragione. L’eredità di Kant nelle filosofe del XX secolo, Guida, Napoli (à paraitre, septembre 2018).