Tavola rotonda su Hannah Arendt e Rosa Luxemburg
Villa Sciarra, Roma

Villa Sciarra, Roma
30 maggio 2022 Zero81 – Largo Banchi Nuovi, Napoli
GIOVEDI’ 25 NOVEMBRE 2021 In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione
della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea generale delle Naziom/k(, dalle ore
9.00 alle ore 13.00, presso l’Aula Magna della sede succursale del Liceo Elsa Morante si terrà il
convegno:
“25 NOVEMBRE CONTRO OGNI POTERE PREVARICATORE E VIOLENTO”
Interverranno all’incontro, dopo i saluti e l’introduzione della Dirigente del Liceo Elsa Morante
prof.ssa Giuseppina Marzocchella, Stefania Tarantino Docente di Filosofia contemporanea
Università degli Studi di Salerno; in collegamento da Roma la Presidente dell’associazione Nove
Onlus Susanna Fioretti; Chiara Guida Collettivo 105 per la Storia delle Donne e la criminologa e
giornalista Odile Mannini.
Il Liceo dedica quest’anno la giornata alle bambine e alle donne Afghane.
Come ogni anno il 25 Novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, Il Liceo
Elsa Morante si fa promotore di un evento volto a sensibilizzare e tenere viva l’attenzione sulle
donne, vittime ogni giorno di violenze e di sottrazioni anche dei diritti fondamentali.
Se lo scorso anno il 25 novembre, il Liceo ha inaugurato la panchina rossa posta in uno dei giardini
interni alla scuola, quest’anno la giornata di riflessione sarà dedicata alle donne e alle bambine
Afghane sopraffatte dalla violenza e dalla prevaricazione. Si parlerà della situazione delle donne in
Afghanistan con la Presidente dell’associazione Nove Onlus, Susanna Fioretti in collegamento da
Roma, associazione che da anni si impegna a fronteggiare situazioni di emergenza umanitaria
lavorando soprattutto con donne, bambini e persone disabili. Nove promuove la creazione di una rete solidale senza confini che persegue il rispetto della dignità umana e della giustizia sociale. Stefania Tarantino Docente di Filosofia contemporanea Università degli studi di Salerno e Chiara Guida Collettivo 105 per la Storia delle Donne, affronteranno il problema del femminicidio, definito
dall’ONU “un flagello mondiale” sottolineando che per combattere questa forma di violenza, oltre
alle leggi, servono adeguate forme di prevenzione e di educazione ai sentimenti. Infine la criminologa e giornalista Odile Mannini ci illustrerà un progetto su cui sta lavorando che prevede la creazione di una rete tra le istituzioni i centri antiviolenza, gli ospedali, la questura e i centri di accoglienza. Tale progetto permetterebbe così alla donna di proteggere se stessa ed i suoi figli e ricostruire una nuova dimensione lontano dalla violenza.
FILOSOFIA, GENERE E COMUNICAZIONE DIGITALE” Modena, 28-29 novembre 2019.
Quali ingredienti di vita e pensiero possono risignificare l’economia, la cultura e le scienze per un vero cambio di civiltà?
26 settembre 2018
Scarica la locandina: brochure_formaz_RSI.pdf
Adresse: FIAP Jean Monnet, 30 rue Cabanis, 75014 Paris
Association pour l’etude de la pensée de Simone Weil
Dimanche 21 octobre
9 h. – 13 h.
15 h. – 19 h.
Lundi 22 octobre
9 h. – 13 h.
14 h. 30 – 19 h. 30
25-26 gennaio 2018
Palazzo Du Mesnil – Napoli
Il convegno nasce dall’intenzione di indagare su ampia scala e in un confronto fra varie discipline il rapporto fra il testo ed il pubblico, sia in senso diacronico (la storia della tradizione testuale, la ricostruzione del testo tràdito, le trasformazioni del testo nel tempo a seconda del bacino di utenza) sia in senso sincronico (l’intertestualità, il rapporto autore-pubblico, le forme di comunicazione), evidenziando la specificità di ogni campo coinvolto, dalla filologia alla letteratura, dalla filosofia alle arti visive. Inevitabile è, dunque, l’intreccio fra traduzione e tradizione dei testi.
Nell’ambito degli insegnamenti di Sociologia del Mutamento e della Conoscenza del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche e della Progettazione Educativa, si terranno una serie di seminari coordinati dalla prof.ssa Irene Strazzeri dal titolo “Incontri di Sociologia”.
I seminari rientrano nella Terza Missione dell’Università e sono rivolti a tutti gli studenti e a coloro che sono interessati alle tematiche trattate.
Gli incontri si terranno dal 29 novembre al 22 dicembre, alle ore 15.00, nell’Aula 1 del Dipartimento di Studi Umanistici (via Arpi n. 176 – Foggia).
Programma
Leggi la notizia sul sito del comune di Venezia
Leggi la notizia sul sito de Il paese delle donne
CNRS Ivry/Seine
23 novembre 2017
Scarica la locandina in pdf:
Séminaire FMSH
Au-delà du genre. Parole, corps, politique, désir
(Méditerranée / Caraïbe / Brésil)
Responsable : Christiane Veauvy
Co-responsable : Mireille Azzoug
La prochaine séance de notre séminaire aura lieu le lundi 20 novembre de 17h à 19h, à la Maison des Sciences de l’Homme, 54 boulevard Raspail (75006), en salle B1-18 (premier étage).
Nous aurons le plaisir d’accueillir Stefania Tarantino, philosophe féministe de Naples, chercheuse à l’Université l’Orientale et collaboratrice de la Chaire d’Histoire de la philosophie à l’Université “Federico II”. Sa conférence sera intitulée :
“Lectures de Simone Weil dans le mouvement féministe italien”
Philosophe et écrivain française, Simone Weill, dont la vie a été brève (Paris, 1909 – Ashford, Kent, 1943), a laissé une oeuvre très importante, néanmoins mal connue dans son pays natal alors qu’elle a été lue, étudiée, discutée davantage dans plusieurs pays d’Europe occidentale, en particulier en Italie, dans le mouvement féministe et ailleurs.
Le regain d’intérêt qui se manifeste en France à l’égard de Simone Weill et de son oeuvre depuis quelques années nous a incitées à faire appel Stefania Tarantino qui en est une spécialiste (voir ci-dessous son curriculum vitae). Elle introduira sa conférence par une brève rétrospective de ce réveil français et des lectures weilliennes menées en Europe occidentale, puis nous présentera les lectures de Simone Weill à l’oeuvre dans le féminisme italien (voir l’abstract ci-dessous)
Stefania a contribué antérieurement à plusieurs séances de notre séminaire, notamment par une analyse du féminisme italien dans la crise (suite aux rencontres de Paestum) et une présentation des philosophes féministes en Europe du Sud (en collaboration avec Rosa Rius Gattell, Barcelone). Les textes de ces interventions sont disponibles sur internet (Archives audio-visuelles de la recherche, FMSH-AAR).
Nous espérons vous retrouver nombreuses et nombreux à la séance du 20 novembre
Bien cordialement
Christiane Veauvy Mireille Azzoug
(veauvy@msh-paris.fr) (mireille.azzoug@gmail.com)
Abstract
La pensée de la différence italienne s’est beaucoup nourrie de la réflexion philosophique de la philosophe française Simone Weil, à la fois parce que sa pensée a plongé jusqu’aux racines de ce qu’a de fallacieux la métaphasique traditionnelle, et parce qu’elle a ouvert la voie d’une politique du symbolique qui s’est révélée extrêmement féconde. Dans mon intervention, je vais essayer de mettre en évidence les concepts weiliens que le féminisme italien a retravaillés dans un dialogue incessant avec elle. Bien que Simone Weil, de son côté, n’ai pas été une féministe et qu’elle ait considéré en fait la différence sexuelle comme un véritable obstacle, elle a épanoui de nombreux possibles intéressant la pensée et la pratique politique des femmes, mais aussi l’humanité entière.
Scarica il pdf: Invitation sémin 20 nov 17
jeudi 23 novembre 2017 : Stefania Tarantino, Stefania Ferrante, le collectif de traduction de Ne crois pas avoir de droits (éditions la Tempête) : féminismes entre philosophie, théories, traductions ;
CNRS Ivry, salle B : 15h-18h30
Laboratoire d’étude de genre et de sexualité.
Genova, 4-5 maggio 2017
Aula Magna della Scuola di Scienze Umanistiche
Università degli studi di Genova
http://www.karljaspers.it/
All’Istituto italiano per gli Studi filosofici, prende il via lunedì 20 marzo e proseguirà fino a venerdì 24 marzo, alle ore 16, il seminario Filosofe per la pace, a cura di Stefania Tarantino (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”). Le giornate seminariali saranno scandite come segue:
Lunedì 20: “Pensare la pace”. Una premessa in compagnia di Immanuel Kant e di Umberto Eco; – martedì 21: Guerra e pace in Hannah Arendt; – mercoledì 22: L’empatia che porta al disarmo: Edith Stein; – giovedì 23: Riflessioni sulla guerra e sull’Iliade o il poema della forza di Simone Weil; – venerdì 24: Maria Zambrano. I “luoghi naturali” della condizione umana: pace e libertà.
Il seminario si propone di indagare l’enorme potenzialità creativa insita nelle riflessioni di alcune filosofe del XX secolo. Per loro, infatti, dar vita a un’altra storia è possibile solo a partire da una risignificazione della struttura epistemica occidentale. La posta in gioco è arrivare al superamento di quel germe totalitario sul quale, come sappiamo, la storia ufficiale e tradizionale si fondano. Ma, per cambiare e rettificare il corso della storia, dobbiamo, innanzitutto, cambiare noi stessi e comprendere fino in fondo i meccanismi delle “oscure radici dell’umano”. Un’educazione alla pace comporta lavorare innanzitutto su noi stessi, sulla formazione della nostra soggettività. E significa, anche, imparare a dare il giusto valore alla nostra parzialità, a riconoscere il nostro posto del mondo sapendo di non essere il tutto. Significa dunque fare fino in fondo i conti con la nostra vulnerabilità e con la nostra forza in maniera consapevole e responsabile per tentare di liberarci da tutte quelle forme “assolute” e “totalitarie” che continuano, in un modo o nell’altro, a nutrire il nostro presente.
martedì 22 novembre 2016 ore 18:00 – l’asilo
DONNE E COSTITUZIONE
discussione aperta sul referendum costituzionale del 4 dicembre
interventi di Maria Luisa Boccia, Anna Fava, Chiara Guida. Modera: Stefania Tarantino
L’incontro sarà l’occasione per approfondire il rapporto tra “donne e costituzione”. Di fronte al bivio posto dal referendum costituzionale del 4 dicembre tra una democrazia inclusiva, per cui tutti sono chiamati a partecipare alle decisioni collettive, e una di tipo pastorale, per cui il governo guida il popolo, siamo chiamati tutte e tutti ad un confronto critico e serratoche. Il referendum non sarà di certo un punto d’arrivo delle nostre discussioni, ma a nostro avviso può essere il punto di partenza per una grande riflessione sull’attuazione della Costituzione repubblicana e dei diritti e delle libertà da essa garantiti.
approfondisci sul sito http://
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l’Asilo è uno spazio pubblico autogovernato da lavoratrici e lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura. Tutte le iniziative sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale.
Si trova in vico Giuseppe Maffei (traversa di San Gregorio Armento) Napoli
www.exasilofilangieri.it
visualizza la locandina in pdf
11/15 aprile 2016 ore 16.30
Istituto Italiano per gli studi filosofici
Via Monte di Dio, 14
Napoli
Seminario a cura di Stefania Tarantino
Leggi tutte le informazioni sul seminario
Si è svolto dall’11 al 15 aprile 2016 il seminario dal titolo “Genere, sesso, sessualità. Sviluppi attuali del femminismo contemporaneo” svoltosi presso l’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli (ore 16), in cui abbiamo attraversato il pensiero di alcune femministe contemporanee: Judith Butler, Rosi Braidotti, Julia Kristeva, Luce Irigaray e, per l’incontro di chiusura di oggi pomeriggio, Luisa Muraro. Sono partita spiegando le ragioni che mi hanno spinta a proporre questo programma. Innanzitutto la necessità di aprire uno spazio di approfondimento in un momento di grande confusione caratterizzato soprattutto da aggressività e arroganza diffusa. Poi, il fatto che nonostante le grandi differenze, queste donne hanno inteso il femminismo come una pratica di trasformazione non solo del proprio sé ma della realtà tutta intera, decostruendo con i loro discorsi quell’ontologia individualista e proprietaria che caratterizza la storia occidentale. Intendere l’ontologia in senso relazionale, significa rendere conto dell’irreversibile complessità di ciò che siamo e dell’impossibilità di riduzione di ciascuna/o di noi al tutto. Ho indicato come metodo di lavoro il tenere insieme la distinzione segnalata da Angela Putino tra interpretazione e aderenza. L’interpretazione segna un percorso in un testo altrui, l’aderenza, invece, va a riscrivere il testo altrui. Normalmente siamo abituate/i a restare nell’interpretazione e nella fedeltà ai testi non tenendo conto del nostro apporto creativo. L’elemento dell’aderenza, invece, ci consente di agire creativamente sui testi a partire da ciò che essi smuovono e suscitano in noi. Altro punto che ho segnalato è la necessità di sperimentare la nostra stessa estraneità rispetto a ciò che già sappiamo, ai saperi e ai discorsi già dati. Sospendere tutto ciò che è scontato per fare del non abituale qualcosa di importante visto che solo così abbiamo la possibilità di vedere dell’altro rispetto a ciò che già vedevamo. In questo senso, il darci un taglio, rappresenta davvero una risorsa utile per il pensare stesso e per pensare differentemente. Se il femminismo ha sempre criticato e smantellato il potere assunto da una voce unica e incontrastata, si tratta oggi di capire come, di fronte alla pluralità di posizioni così diverse e conflittuali, in cui a volte sembra che ognuna/o abbia a cuore solo la rivendicazione a sé di qualcosa, sia possibile realmente confrontarsi per tirare fuori quella forza positiva e affermativa di cui abbiamo bisogno. Stefania Tarantino
Qualche riflessione di Tuula Haapiainen sul seminario. Leggi
Leggi il report di Franca Fortunato
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Giovedì 26 nov ore 16.30 al Pan di Napoli ci sarà un incontro-dibattito dal titolo Le parole delle donne” nell’ambito degli eventi organizzati dalla Consulta delle Elette del Comune di Napoli. Discuteremo dei temi dei libri di Stefania Tarantino “Senza Madre”. L’anima perduta dell’Europa (ed. La Scuola di Pitagora) e del libro di Marcella Torre “Latte Materno? Si, grazie”.
Vi aspettiamo numerose!
Qui il programma di tutti gli eventi
Evento organizzato dalle Biblioteche di Roma
Parteciperò alla tavola rotonda finale del convegno fiorentino della SIL e Ardesiaband chiuderà con la sua musica il convegno.
Il programma
19-20-21 ottobre 2015
XIII Edizione Scuola Estiva della Differenza
7 – 10 settembre 2015
Monastero delle Benedettine
Piazzetta Conte Accardo – Lecce
Essere in relazione: pratica politica femminile tematizzata già quarant’anni fa, ma che si presenta con l’urgenza di essere ripensata, non tanto nella direzione di una prospettiva democratica, che risponderebbe alla domanda “perché?”, ma nella direzione di un come che corrisponde meglio alla pratica della differenza. Un come che fa trasparire il metodo nuovo che non è più quello dei saperi e delle discipline esterne che pretendono di rappresentare l’universalità, ma un metodo che si affida a un sapere plurale e pure condiviso, perché sentito, sperimentato in prima persona e insieme percepito come comune.
L’anno scorso, nella “Scuola Estiva della Differenza” eravamo partite dal desiderio di fare il punto su ciò che è davvero essenziale nelle nostre vite di donne. In una società sempre in crisi e sempre pronta a rimescolare sicurezze e strategie, in molte avevamo sottolineato il desiderio di poter far leva sulla forza che è molla per la nostra libertà. Ed è imprescindibile. Fedeli al progetto di essere sempre nel tempo, continuiamo quest’anno a interrogarci sul come accedere a questo nocciolo di verità e libertà che riconosciamo essere tra noi, ma che ci è presentato, sempre più spesso, avvolto in modo contraddittorio in un involucro apparentemente logico, garantito da norme e discipline e saperi specializzati, e tanto perfettamente calibrato quanto svuotante e insensato.
Continuiamo a interrogarci sul perché quel nocciolo di verità, quanto più ci è proposto come assoluto tanto più lo percepiamo come un qualcosa di astratto, che prescinde dai nostri corpi e dai nostri desideri e ci offre certezze a buon mercato e libertà individuali incapaci di modificare alcun paradigma. Continuiamo a interrogarci sul perché quella che viene rappresentata come una parvenza di ripresa economica, istituzionale e di costume appaia a sua volta come una nuova manovra gestita dalla crisi economica internazionale, che ha bisogno di darci sicurezza per mantenerci in stallo. Abbiamo imparato a leggere e decostruire paradigmi istituzionalizzati, stiamo imparando con sapienza e pazienza ad accedere a quei nuclei di verità incartati in opacità pesanti, ma soprattutto abbiamo imparato che l’amore per la libertà, come ogni amore, non può essere un’esperienza che si fa da sole, da soli: per amare bisogna essere in relazione, in solitudine proprio non si può. In una società con parametri economici, lavorativi e dottrinari decisi da uomini per uomini, l’essere in relazione aiuta a dare risposte a questi tanti perché. Ma come si sta nella relazione? nella pluralità della relazione, non nella relazione di appartenenza, si può costruire il proprio radicamento. È nella pluralità della relazione che si trova nutrimento e sicurezza per le proprie scelte, è nella relazione che si possono compiere scelte condivise. Nella relazione impariamo l’ascolto e nella relazione siamo aiutati a muoverci tra più sicuri percorsi di autenticità e, perché no, anche più certi sentieri di felicità…
Programma:
7 settembre 2015
9.00 Inaugurazione della Scuola – Saluti delle Autorità
Claudia Summa, Pari Opportunità Università del Salento
Serenella Molendini, Consigliera di parità Regione Puglia
10.00 In relazione, perché? – Marisa Forcina, Università del Salento
Nel labirinto del pensiero – Francesca Brezzi, Università Roma Tre
Mistica e politica. una relazione impossibile? – Anonietta Potente, teologa
Il sogno dell’assoluta autonomia – Fina Birules, Università di Barcellona
15.00 Iscrizione ai laboratori
Meditazione (Suor Luciana)
Coro (Danila De Leo) Università del Salento
16.00 Che “genere” di bioetica? – Luisella Battaglia, Università di Genova
Porque soy una nina – Maria Dolors Molas, Università di Barcellona
Giochi e contatto fisico nei topi con Alzheimer, Lidia Gimenez, Università di Barcellona
8 settembre 2015
9.00
Esitare, perché? – Donatella Grasso, Università del Salento
Perché tre? – suor Luciana, Monastero delle Benedettine
In genere – Geneviève Fraisse, CNRS France
15.00 Laboratori
17.00
Vicino oriente: mistica e politica – Samuela Pagani, Università del Salento
Relazioni nel Postpatriarcato – Irene Strazzeri, Università di Foggia
Oltre i confini – Alessandra Chiricosta, Università Roma Tre
9 settembre 2015
9.00
Corrispondenze – Elena Laurenzi, Università di Barcellona
Tu falla ridere… perché – Fiorella Cagnoni, scrittrice
Parole musica e politica alla fine degli anni ’60 – Laura Pisano, Università di Cagliari
15.00 Laboratori
17.00
Femminismo e neoliberalismo – Tristana Dini, Università di Salerno
Europa senza madre – Stefania Tarantino, Università di Napoli L’Orientale
Nell’arte: quali relazioni? – Pina Nuzzo, pittirice
10 settembre 2015
9.00
Repensar la comunidad – Marhta Segarra, Università di Barcellona
Il trucco – Ida Dominijanni
Autorità e/è relazione – Luisa Muraro, Libreria delle Donne di Milano
15.00 Laboratori
17.00
Conclusioni – relazioni dei/delle partecipanti
Gruppi di discussione
Prova finale del coro
INFO
La scuola, che ha come meta quella di sperimentare in gruppo un itinerario che sia insieme culturale, politico, spirituale, nelle ore pomeridiane, dalle 15 alle 17, prima dell’inizio dei lavori prevede due laboratori: uno di meditazione e preghiera e un altro di canto in coro. A chi ne farà richiesta, avendo frequentato tutte le 43 ore di lezioni e seminari e avendo stilato una relazione finale, verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per tutti gli usi consentiti dalla legge, essendo la scuola attività di aggiornamento e formazione riconosciuta dall’Università del Salento. Per legli studenti dell’Università del Salento che presenteranno anche un elaborato scritto, l’attestato indicherà il numero di crediti che le singole Facoltà avranno deciso di riconoscere al percorso formativo offerto dalla scuola. La scuola è a numero chiuso: 30 posti sono riservati alleagli studenti dell’Università del Salento, 20 al personale docente o tecnico amministrativo dello stesso Ateneo salentino, 20 alleagli studenti dell’Università di Roma Tre, e 30 sono i posti per legli esterni. L’iscrizione prevede un versamento di 150 euro e comprende il volume degli atti della precedente edizione e le quote per i pranzi dall’7 al 10 settembre. La scuola si impegna a fornire indicazioni su B&B convenzionati per l’occasione al prezzo speciale di 30 euro a notte. Per legli studenti e per il personale dell’Università del Salento la quota di iscrizione ammonta a 35 euro. La comunità delle Benedettine partecipa all’iniziativa offrendo la collaborazione editoriale e l’organizzazione degli incontri comuni.
Le iscrizioni vanno indirizzate alla segreteria:
Tel. 0832 296310 – 339 1049259 – marisa.forcina@unisalento.it
18-19 giugno 2015
Università degli studi di Napoli “Federico II”
Dipartimento di Studi Umanistici – Aula Piovani
13-16 aprile 2015
Stefania Tarantino (Università di Napoli L’Orientale):
CON KANT, OLTRE KANT: LA QUESTIONE DELLA LIBERTÀ NELLA FILOSOFIA DEL XX SECOLO
Lunedì 13: Jeanne Hersch filosofa della libertà. – Martedì 14: Necessità e libertà in Simone Weil. – Mercoledì 15: La libertà come praxis in Hannah Arendt. – Giovedì 16: La vocazione alla libertà: l’esempio di Antigone in Maria Zambrano.
Soggiorno di ricerca a Parigi presso la Fondation Maison des sciences de l’homme come invitata all’interno del progetto Directeur d’études associés (DEA).
Martedi 6 maggio 2014 ore 16.30
Guido D’Agostino
Pietro Masina
Aldo Masullo
Stefania Tarantino
24 aprile 2014 ore 18.00
Monidee Caffè – Napoli
L’amore della verità in Simone Weil
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il comune di Napoli – in collaborazione con le associazioni femminili locali, i sindacati, la asl, l’Universitá Federico II, gli assessorati alle pari opportunità, alle politiche sociali, all’istruzione, ai giovani, le consigliere comunali e municipali e le singole donne – promuove una riflessione partendo dalle sue pratiche, in confronto aperto con le donne della cittá.
Dimensioni filosofiche e storiche dell’interculturalità
nella sede della Accademia Pontaniana
Via Mezzocannone, 8 – Napoli
Napoli 19-20 novembre 2013 Continue reading
Association pour l’étude de la pensée de Simone Weil
Colloque annuel
« Simone Weil et sa génération :
Courants de pensée et mouvements politiques »
14-15-16 ottobre 2013
ore 16.00
Istituto Italiano per gli studi filosofici
Palazzo Serra di Cassano
Via Monte di Dio, 14 – Napoli
Quando la differenza fa la politica
XI Edizione – 10-14 settembre 2013
Giovedì 6 giugno 2013 alle ore 18,00 presso il Sedili caffe’
Napoli, piazza San Domenico Maggiore
appuntamento con il cafe’ philo’
la prof.ssa Stefania Tarantino terrà una lectio sul tema
La trasparenza del cuore: le filosofe e l’amore
Continue reading
Venerdì 12 aprile
aula 2
15,30 -19,30
La mediazione femminile nella pratica politica
Prof.ssa Stefania Tarantino
Università degli studi di Napoli “Federico II”
4-7 febbraio 2013
Filosofia de la paz y justicia restaurativa
6 febbraio ore 17.30 Stefania Tarantino: La función guerrera. Una visión feminista de la cultura de la paz.
democraziainsorgente.wordpress.com
Democrazia dei conflitti: critica dell’economia politica, singolarità, autorappresentanza.
Le “borie” vichiane come paradigma euristico.
Hybris dei saperi filosofici fra moderno e contemporaneo.
22-23 novembre 2012
presso la sede dell’Istituto Italiano di Scienze Umane
titolo: “Universale concreto e amore delle apparenze: Simone Weil e Hannah Arendt”
Diamo corpo al futuro
X° Ediz. Scuola Estiva della differenza
Convegno di studi
“Lo stato costituzionale ha a disposizione un patrimonio argomentativo, indipendente da tradizioni religiose e metafisiche, o ha necessità, per potersi stabilizzare, di un fondamento pre-politico metafisico o religioso esterno?” A partire da questo interrogativo, formulato in uno dei suoi ultimi saggi dalla compianta collega Vanna Gessa Kurotschka, si svilupperà la riflessione collettiva in un convegno di studi dal titolo: “Tra religione e ragione. Tensioni e aporie della democrazia“, inserito nel quadro del progetto di rilevante interesse nazionale prin 2009 su: “Umanesimo, religione e democrazia politica nel terzo millennio”.
Continue reading
Séminaire « Genre, Politique, Sexualité(s). Orient/Occident »
Philosophie et genre
Terra Madre, un incontro per riflettere, a seguire, Ardesia
venerdì 11 novembre
Fabric club Portici
05 settembre – Ex Convento Olivetani
Ciclo di incontri organizzato da Roberta De Monticelli e Francesca De Vecchi all’Università “Vita-Salute San Raffaele” di Milano
L’impersonale weiliano nel pensiero di Angela Putino e di Roberto Esposito
190 avenue de France 75 013 Paris
Séminaire « Genre, politique, sexualité(s). Orient/Occident »
Alain Naze
docteur en philosophie, professeur certifié en philosophie à Quimper
présentera ses recherches sur le thème:
Le féminisme critique de pasolini Continue reading
Esercizi di composizione per Angela Putino
Filosofia, differenza sessuale e politica
Il 14 febbraio 2011 alle ore 15.00 si terrà un incontro sul pensiero di Angela Putino all’Università di Salerno.
Breve scheda di Angela Putino
Riporto alcune notizie utili per chi non ha mai incontrato e conosciuto Angela Putino. Nata a Napoli nell’aprile del 1946, si laurea in filosofia morale presso l’Università degli studi di Napoli, con Pietro Piovani, con una tesi su Karl Jaspers. Nel 1981 vince il concorso di ricercatrice presso l’università di salerno dove diventa in seguito professore associato. Il filo conduttore della sua ricerca è in particolare il tema dell’alterità considerata sia come bordo di un fuori che attraversa la scrittura e la sintassi narrativa, sia come modulazione intersoggettiva delle differenze che si esprime in una sfera etico-politica. aspetto connesso a quest’ultimo, quale inevitabile risvolto, è quello della normazione dell’esistenza umana e dell’interesse del potere politico, in un primo tempo per il vivente e poi per la vita. Nell’ambito etico-politico, il filo è tenuto sul percorso del post-femminismo, nel comparire di un soggetto non neutro né oggettivante. ha sempre vissuto a napoli con molti gatti.
La scuola ha come meta quella di sperimentare in gruppo un itinerario che sia insieme culturale, politico, spirituale. Quest’anno ci interrogheremo sul senso della felicità e del rapporto tra denaro, lavoro, benessere economico e politiche di cittadinanza. La crisi che le società di mercato stanno attraversando è solo crisi economica o anche crisi relazionale, esasperata dalla grande illusione del mercato che ha monetizzato ogni tipo di relazione umana? Quale politica per un modo migliore di essere comunità che consenta attraverso la riappropriazione del tempo per sé un più vero benessere? Sono temi che appartengono alla filosofia, alla politica, all’economia e alla religione, ma che sono profondamente trasformati da una “differenza” di sguardo e di esperienza e, pertanto, anche in grado di trasformare noi stesse\i e ciò che ci circonda, aprendo a un’azione politica radicale. E’ importante narrare questi percorsi per comprendere quello che accade a ciascuna\o di noi, ma che non riguarda solo noi, e che ci consente di agire con consapevolezza, fiducia e responsabilità politica.
Istituto Svizzero di Roma
Jeanne Hersch: un’intellettuale «presente al suo tempo»
Giovedì 17 giugno 2010
Ore 15.00 Continue reading
Istituto Italiano per gli studi filosofici – Napoli
Penguin Café
via Santa Lucia, 88 – Napoli
1) 1999 comunicazione presentata alla tavola rotonda organizzata dall’Università di Barcellona sul pensiero di María Zambrano dal titolo “Ciudad historica y ciudad de l’alma“; Link
2) 2000 comunicazione presentata alla tavola rotonda organizzata dall’Università di Barcellona sul pensiero di María Zambrano dal titolo “Tiempo y ser en María Zambrano y San Agustin”; Link
3) 2002 (4 maggio), comunicazione presentata in occasione dell’incontro-dibattito organizzato a Milano dal titolo “Sconvegno: quali soggettività femministe oggi“; Continue reading
“La vita, il limite, le leggi: tutela, controllo, fiducia”
Lecce 01-05 settembre 2009 – organizzata da Marisa Forcina in collaborazione con la comunità delle Benedettine.
7-8 maggio 2009
Napoli, Istituto Italiano per gli studi filosofici
Società di studi politici di Napoli